Questo volantino vuol essere una risposta ad alcune delle molte affermazioni scorrette, fatte dal consigliere comunale di minoranza Bentani nei mesi scorsi, alcune contenute nel pieghevole denominato "Il Giornale di Solesino". A nostro parere quel volantino conteneva molte informazioni false e tendenziose, pertanto riteniamo fosse necessario informare di questo i cittadini, affinché l’operato dell’Amministrazione comunale possa essere valutato sulla base di dati attendibili e non volutamente distorti, poiché è legittimo manifestare liberamente le proprie opinioni sull’operato di chi governa il paese, ma diffondere informazioni non vere non significa certo “stare dalla parte dei cittadini”.
Di seguito solo alcuni esempi delle inesattezze riportate da Bentani, di seguito indicato come “Sig.B.”.
Parcheggi a pagamento: prima versione del Sig.B.: "servono a fare cassa"; seconda versione del Sig.B.: "sono un danno economico al comune" – FALSO!
Premesso che le due opposte opinioni divulgate dal Sig.B. denotano un’evidente confusione di idee, come spesso riscontriamo, i numeri riferiti agli incassi dei parcometri da lui diffusi sono infatti
(volutamente?) sbagliati: i parcometri hanno incassato, da aprile 2014 (cioè da quando sono entrati effettivamente in funzione) ad oggi, una media di oltre mille euro mensili, il doppio di quanto afferma lui. Di questo passo, in poco più di un paio d’anni, gli incassi copriranno le spese di acquisto dei parcometri e le relative spese di manutenzione dello stesso periodo, dopo di che, i parcometri inizieranno a realizzare un guadagno per il Comune, fermo restando che non era questo l’obiettivo primario per cui sono stati installati, bensì quello di garantire un costante ricambio d’auto nelle aree di sosta in questione, come più volte spiegato ai cittadini.
"Le aliquote IMU e TASI sono più alte rispetto agli altri comuni della Bassa Padovana" - FALSO!
E’ sufficiente esaminare le delibere dei vari comuni per verificare che le aliquote IMU del nostro Comune sono in linea con molte altre realtà del nostro territorio, mentre l’aliquota TASI stabilita per il 2014 è al di sotto della media delle aliquote fissate dagli altri comuni, senza contare che questa Amministrazione è stata una delle poche a stabilire un’aliquota agevolata per i negozi, aspetto che il Sig.B., che sembra avere a cuore solo il mondo del commercio, pare sempre dimenticare.
Premesso che le due opposte opinioni divulgate dal Sig.B. denotano un’evidente confusione di idee, come spesso riscontriamo, i numeri riferiti agli incassi dei parcometri da lui diffusi sono infatti
(volutamente?) sbagliati: i parcometri hanno incassato, da aprile 2014 (cioè da quando sono entrati effettivamente in funzione) ad oggi, una media di oltre mille euro mensili, il doppio di quanto afferma lui. Di questo passo, in poco più di un paio d’anni, gli incassi copriranno le spese di acquisto dei parcometri e le relative spese di manutenzione dello stesso periodo, dopo di che, i parcometri inizieranno a realizzare un guadagno per il Comune, fermo restando che non era questo l’obiettivo primario per cui sono stati installati, bensì quello di garantire un costante ricambio d’auto nelle aree di sosta in questione, come più volte spiegato ai cittadini.
"Le aliquote IMU e TASI sono più alte rispetto agli altri comuni della Bassa Padovana" - FALSO!
E’ sufficiente esaminare le delibere dei vari comuni per verificare che le aliquote IMU del nostro Comune sono in linea con molte altre realtà del nostro territorio, mentre l’aliquota TASI stabilita per il 2014 è al di sotto della media delle aliquote fissate dagli altri comuni, senza contare che questa Amministrazione è stata una delle poche a stabilire un’aliquota agevolata per i negozi, aspetto che il Sig.B., che sembra avere a cuore solo il mondo del commercio, pare sempre dimenticare.